Tutte le iniziative contro la violenza di genere

Tutte le iniziative contro la violenza di genere
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Lega Nazionale Dilettanti si fa portavoce di una serie di iniziative sul territorio italiano. 
 
Su tutti i campi dilettantistici è stato letto un messaggio di supporto al 1522, numero antiviolenza e stalking.
 
I campionati di Serie D, Serie C femminile  e Calcio a 5 hanno visto le giocatrici e i giocatori scendere in campo con un baffo rosso sotto gli occhi, simbolo utilizzato dagli atleti per sensibilizzare sul tema della lotta alla violenza di genere. La stessa iniziativa è stata portata avanti da alcune società della Liguria. 
 
In Friuli-Venezia Giulia, invece, i capitani hanno indossato delle fasce rosse, mentre in Veneto, fasce riportanti i nomi delle vittime di femminicidio.
 
In Sardegna sarà proiettato il cortometraggio “Sopra la barriera. Storie di calcio femminile”, al termine del quale si terrà una partita, che ribadisce il tema dell'inclusione, tra una squadra di Serie C Femminile e una di Eccellenza. Giocheranno assieme alle giocatrici del campionato DCPS.
 
In Calabria, è in programma una partita speciale dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, durante la quale sarà possibile sostenere il Centro Antiviolenza Comunale "Rosario Livatino" con una donazione.
 
A Sesto Fiorentino, alle porte del capoluogo toscano, si è svolto il primo incontro del percorso “Fare squadra contro la violenza”, con la partecipazione del Centro Antiviolenza Artemisia, che vede come volto e voce Paola Alberti e Massimo Noli, genitori di Michela Noli, uccisa dal suo ex marito nel 2016.
 
Si continua con il progetto Equal Play, nato per contrastare la violenza di genere alla radice, educando bambini e bambine al rispetto e all’inclusione sin dalla prima infanzia. 
 
Promosso da Asilo Savoia, un network di istituzioni scolastiche e società sportive per il rating reputazionale di genere, con sottoscrizione di un protocollo e giornate di sensibilizzazione rivolte a tecnici, dirigenti e quadri delle società sportive aderenti al Network e la formazione e l’inserimento della figura del Diversity Sport Manager.
 
Infine, in collaborazione con DonnexStrada, alcuni campi dilettantistici si apprestano a diventare Punti VIOLA, centri di supporto e di reindirizzamento per chi subisce violenza e maltrattamenti.