Nel mondo del calcio c’è sempre un punto d’incontro dove la passione per questo sport e la sensibilità per l’inclusione sociale si fondono in una unica esperienza. Una dimostrazione ulteriore che il calcio non è uno sport solo da “campo” ma può essere vissuto con le stesse emozioni anche attraverso una PlayStation, un maxi schermo colorato e lo joistick targato Lega Nazionale Dilettanti affinché nessuno resti escluso dal gioco.
La nobile missione intrapresa dalla Lega Nazionale Dilettanti per quanto riguarda la sfera della responsabilità sociale è stata confermata presso la sede del CR Calabria in occasione della 60ª edizione del Torneo delle Regioni di Calcio a Cinque, in programma sui campi della Calabria fino al 1 maggio.
Il padrone di casa Saverio Mirarchi ha aperto, ai ragazzi delle associazioni Insuperabili Onlus di Torino, Lucky Friends, Tycke Sport e Diversamente in Gioco di Lamezia Terme, le porte della Sala Conferenze trasformandola in un’arena sportiva di grande prestigio e valore sociale.
“Sono felicissimo di ospitare la prima edizione del Torneo delle Regioni eSport di Calcio a Cinque e lo sono ancora di più perché i protagonisti di questa edizione speciale sono i ragazzini e le ragazzine con disabilità motorie e cognitive — queste le parole del presidente del CR Calabria Saverio Mirarchi - Un’ emozione indescrivibile perché è un evento che affianca l’aspetto sportivo a quello sociale. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi e le ragazze che si divertiranno per due giorni nella nostra terra, la Calabria, con l’augurio che il gioco del calcio riesca a creare la magia delle amicizie e che questa attività elettronica possa proseguire in futuro dando sempre maggiori soddisfazioni per le competizioni organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti”.
Tanti i ragazzi presenti con disabilità motorie, cognitive e con lo spettro autistico che tra risate, urla di gioia ed un fragoroso tifo hanno donato un colore diverso alla sala delle conferenze. Tra i ragazzi si è distinta Maila Ricca (Insuperabili Onlus), la gamer che ha vinto su tutti meritando l’applauso della platea.
