La Lega Nazionale Dilettanti commemora la giornata della memoria e dell’accoglienza

La Lega Nazionale Dilettanti commemora la giornata della memoria e dell’accoglienza

"In questa giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, la Lega Nazionale Dilettanti riconosce l'importanza di commemorare coloro che hanno perso la vita in cerca di un futuro migliore in terre straniere. Il ricordo delle vittime dell'immigrazione deve spingerci ad impegnarci per un mondo più giusto per tutti anche attraverso la pratica dello sport. Questa giornata, inoltre, ci ricorda la necessità di promuovere azioni che garantiscano i diritti delle persone che migrano e di continuare a costruire comunità inclusive che celebrino l’integrazione sociale "

Queste le parole del Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione.

La Repubblica ha riconosciuto il giorno 3 ottobre per ricordare a livello nazionale chi "ha perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria".

La Lega Nazionale Dilettanti attraverso la propria Area di Responsabilità Sociale e dei Comitati Regionali (Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Sardegna, Toscana, Veneto e il CPA di Trento) ha aderito a questa giornata invitando i calciatori e le calciatrici alla proiezione del film di Matteo Garrone “Io Capitano”, una fedele rappresentazione del viaggio che i migranti compiono per raggiungere l’Europa.

Al termine della proiezione sono previsti incontri e momenti di riflessione per sensibilizzare alla solidarietà civile, al rispetto della dignità umana e del valore della vita, all'integrazione e all'accoglienza.

Ancora una volta Virginia Cabras, in arte @Alagoon, ha contribuito con un fumetto per condividere storie di speranza e ricordare come la sofferenza segni la vita di un giovane calciatore come ad esempio, i due giovani calciatori del Gambia Sheikh Sibi e Tambu Modu che hanno vissuto momenti molto difficili e drammatici. I due atleti, lo scorso Aprile, in occasione del Torneo delle Regioni svoltosi in Veneto, sono stati premiati dalla Lega e dal CR Veneto.

La speranza della Lega Nazionale Dilettanti è quella di continuare a raccontare il lieto fine e testimoniare come lo sport aiuta, come il calcio salva la vita e che non bisogna arrendersi davanti alle avversità.