Le notizie sulle Rappresentative Nazionali LND
Trofeo Dossena: l’Under 19 si ferma in semifinale, vince il Brescia 1-0

Sfuma il sogno di arrivare in fondo al Trofeo Dossena per la Rappresentativa Under 19, sconfitta per 1-0 dal Brescia nella semifinale disputata in tarda serata al “Voltini” di Crema. Dopo i due precedenti negativi nelle ultime due edizioni, in quel caso nella fase a gironi, sono ancora una volta le rondinelle a uscire vincenti dal confronto con la selezione LND che vale il pass per la finale di sabato contro il Genoa, sceso in campo poco prima nel 2-1 al Como.
In una partita che già di per sé sarebbe stata positiva a prescindere dal risultato - era la prima volta per la LND tra le migliori quattro - decide un colpo di testa di Leandri a pochi secondi dall’intervallo nell’unico momento di distrazione degli azzurrini, i più vicini a sbloccare il match fin dalle prime battute e sfortunati in occasione del palo colpito da Genco a metà ripresa.
L’uscita di scena della formazione di Mauro Mazza è però di quelle che rafforzano il valore del movimento dilettantistico, per la prima volta capace di superare il girone del torneo: un gioco a lunghi tratti superiore, coraggio e applicazione non sono bastati per centrare un quasi capolavoro costruito intorno a un gruppo di ragazzi individuati tra i campionati di Eccellenza e Promozione. «Alcuni di loro non avevano mai giocato insieme prima dell’inizio del torneo, questo la dice lunga sul nostro percorso e sulle loro qualità - afferma orgogliosamente dei suoi giocatori mister Mazza - Usciamo dopo la nostra prestazione migliore, stasera mi è piaciuto tutto. La squadra avrebbe meritato qualcosa in più, ma il calcio è fatto così e la crescita passa anche dalle sconfitte. Che sia in campo o altrove, ho detto ai ragazzi che con questa testa potranno realizzare tante cose nella loro vita».
Sulla stessa linea di pensiero il Vice Presidente della Lega Nazionale Dilettanti per l'area Sud, nonché capo delegazione della rappresentativa, Saverio Mirarchi, che per primo ha intuito le potenzialità di un progetto che desse più voce alle Regioni: «Proposta condivisa dalla LND che, lasciando la Viareggio Cup alla Serie D, ha dato l’opportunità ai talenti dei campionati regionali di mettersi alla prova in un contesto importante come il Dossena. La squadra ha dimostrato di reggere il confronto con il calcio di vertice ben figurando e regalando alla LND la soddisfazione di raggiungere per la prima volta una prestigiosa semifinale. E’ un percorso che speriamo possa dare ai giovani meno conosciuti una chance importante per raggiungere il mondo del professionismo».
La partita
Il 3-5-2 è la certezza da cui si parte, cambiano alcuni interpreti rispetto alle prime partite. Tra i pali torna Midio, mentre in difesa rientra Rizzo terzo a destra con Aiello che scala al centro. A centrocampo riecco Schweitzer play basso dopo il turno di squalifica con Bertagnon e Santoro ai lati, in attacco Isufi e Bernabeo fanno coppia per la prima volta dal 1’. La rappresentativa parte subito molto aggressiva. Al 2’ va già vicina al vantaggio sugli sviluppi di un corner battuto da Schweitzer: la palla respinta dalla difesa bianco blu carambola sui piedi di Bernabeo che senza pensarci su calcia di prima intenzione alto sulla traversa. Al 7’ il Brescia si salva grazie a un miracolo di Anelli: Chelotti e Notarelli manovrano sulla sinistra prima di scaricare su Bertagnon, Isufi è bravo a rubare il tempo ai difensori sul cross del centrocampista del Bulè Bellinzago e spizzarla di testa a due metri dalla porta, sventa in angolo il portiere delle rondinelle. Risponde il Brescia al 12’ con un gran tiro dalla distanza di Galvano su cui Midio è attento. La LND rischia davvero al 16’ quando un cross sporcato di Barcella per poco finisce sui piedi di Bezati, con Midio incerto se intervenire o no. Al 23’ azione straripante di Rizzo che fa tutto il campo prima di arrivare al cross dal fondo, il difensore non è però preciso nel momento decisivo. Proprio allo scadere passa il Brescia: Barcella appoggia su Brais che mette in mezzo un gran pallone, Leandri prende il tempo ai difensori e insacca di testa prima che Mannini metta il fischietto in bocca per mandare tutti negli spogliatoi.
Si riparte con gli stessi ventidue che hanno iniziato l’incontro. Dopo un minuto occasione Brescia: Maucci pesca in profondità Galvano che si libera con un sombrero di Aiello e conclude di poco fuori alla destra di Midio. Ancora il numero 9 delle rondinelle vicinissimo al raddoppio al 7’ quando si ritrova tra i piedi una palla vagante su corner di Maucci, conclusione masticata e facilmente neutralizzata a terra da Midio. Mazza decide allora di provare a spingere in avanti con gli ingressi di Genco e Degano al posto di Santoro e Schettino. All’11 imbucata di Schweitzer per Degano che dal fondo appoggia dietro per Bernabeo, il tiro del numero 19 viene murato. Sfortunata la LND quando al 18’ Genco inventa un sinistro da fuori area che sbatte sul palo. Al 33’ ci prova Pedaci sul cross di Degano, ma il colpo di testa dell’attaccante del Canaletto Sepor sorvola la traversa. La Rappresentativa continua a spingere mettendo alle corde il Brescia che non riesce più a superare il centrocampo. L’ultima occasione è per Genco che tenta la conclusione in porta direttamente su calcio di punizione da buona posizione.
BRESCIA-RAPPRESENTATIVA UNDER 19 LND 1-0
Brescia (4-3-1-2): Anelli; Brais (37’st Quaggia), Bicelli, Guali, Di Jeva; Barcella (30’st Molinari), Buratto, Leandri; Maucci (30’st Albertoli); Galvano (30’st), Saccone, Bezati (17’st Orio). A disp.: Kolgecaj, Facchini, Elmadhi, Garuffini. All.: Belingheri
Rapp. Under 19 LND (3-5-2): Midio; Rizzo, Aiello, Chelotti; Schettino (9’st Genco), Santoro (9’st Degano), Schweitzer (30’st Giuliani), Bertagnon, Notarelli (20’st Guerrisi); Bernabeo, Isufi (20’st Pedaci). A disp.: Druetto Miretti, Bertacchini, Kabori, Cattelan. All.: Mazza
Marcatori: 40’pt Leandri
Arbitro: Mannini di Busto Arsizio
Guardalinee: Predrinazzi e Desiderato di Legnano
Note: ammoniti: Aiello, Rizzo (L), Galvano, Orio, Guali (B); recupero: 0’pt, 5’st