Lucchesi, il futuro della Toscana passa dai suoi gol : “Il futsal mi garba troppo”

In sette mesi, Lorenzo Lucchesi si è preso la scena del futsal giovanile. Fino alla scorsa stagione era un'ala destra a calcio a 11, ora è il capocannoniere del Torneo delle Regioni Allievi (a pari merito con Diego Podda). Nato a Monteriggioni, in provincia di Siena, ha scoperto il calcio a 5 quest'anno: “In estate ho conosciuto il presidente e l'allenatore della Mens Sana, mi hanno convinto promettendomi che avrei giocato anche con la prima squadra”.

Detto, fatto. Eppure, la stagione di Lucchesi non era partita con il piede giusto: “Venendo dal calcio, pensavo che qui avrei potuto vincere le partite da solo – racconta – e invece non ci avevo capito nulla. Perché se non difendi, se non giochi con e per i tuoi compagni, non vai da nessuna parte”. Col passare del tempo è arrivato l'esordio in C1, dove ha già realizzato cinque reti, poi la convocazione nella Rappresentativa allenata da Pippo Quattrini, uno che fatto la storia di questo sport. Se la Toscana ha raggiunto per la prima volta nella sua storia il traguardo dei quarti di finale (domani alle 11.30 contro il Veneto), il merito è soprattutto di Lucchesi. Sogna di indossare un giorno la maglia della Nazionale, che era vedere a Prato lo scorso ottobre e che tornerà a tifare per gara-2 del playoff Mondiale contro l'Ungheria. I suoi ex compagni lo chiamano spesso per farlo tornare a giocare a calcio, ma lui la scelta l'ha già fatta sette mesi fa: “Non ci sono penso proprio, il futsal mi garba troppo!”.