Custodire la memoria: l’iniziativa della Lega Nazionale Dilettanti al Binario 21 e al Museo del Torino

Custodire la memoria: l’iniziativa della Lega Nazionale Dilettanti al Binario 21 e al Museo del Torino

Custodire la memoria e confrontarsi con i giovani è l’obiettivo dell'insieme di iniziative organizzate dalla Lega Nazionale Dilettanti. Tra le ultime, in ordine cronologico, quella al Binario 21, Memoriale della Shoah, dove tra il 1943 e il 1945 partirono convogli che deportarono ebrei, oppositori politici e altri perseguitati verso i campi di sterminio.

Nel luogo divenuto testimonianza di una delle pagine più buie della storia, la Lega Dilettanti, in collaborazione con il Museo del Toro e l’ANED (Associazione nazionale ex deportati) di Milano, ha organizzato una visita guidata, accompagnata dalla consegna delle “Figurine della Memoria”, tra le quali quella di Vittorio Staccione, Renato Cavallina, Arpad Weisz, Coriolano Perioli e altri campioni di calcio che hanno trovato la morte nei campi di concentramento.

Al Binario 21 erano presenti la Rappresentativa maschile e femminile della Lombardia, Christian Mossino, vicepresidente Vicario della LND e vice Commissario del Comitato Lombardia, Giulio Ivaldi, vice presidente Area-Nord e vice commissario del Comitato Lombardia.

“È stato un momento toccante che resta dentro di noi"- hanno dichiarato i calciatori e le calciatrici delle Rappresentative. La giornata è poi proseguita al Museo del Torino e ha visto la partecipazione dell’Associazione ex calciatori Granata, di Stefano Mossino, presidente del Coni regionale e di Mauro Foschia, presidente del Comitato Piemonte. In particolare, in questo contesto è stato ricordato Vittorio Staccione e, insieme al nipote Federico Molinario, si è raccontata la sua storia di resistenza e opposizione al regime nazifascista.

Alle due iniziative ha partecipato l'Area Responsabilità Sociale con il suo coordinatore, Luca De Simoni.