LND, CR Emilia Romagna e Lega Pro insieme a Sassuolo per Carlo Acutis

LND, CR Emilia Romagna e Lega Pro insieme a Sassuolo per Carlo Acutis

Si sono concluse oggi presso lo Stadio Ricci di Sassuolo le due giornate che hanno coinvolto congiuntamente la Lega Pro, la Lega Nazionale Dilettanti e il Comitato Regionale dell'Emilia Romagna nella tappa modenese del pellegrinaggio nazionale organizzato per veicolare, attraverso il calcio, i valori di cui è stato portatore il Beato Carlo Acutis.

Prima della amichevole disputatasi tra la Rappresentativa Under 15 di LegaPro e i pari età dell'Emilia Romagna, conclusasi con la vittoria per 4-2 dei ragazzi di mister Arrigoni, il Presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli, il Commissario della LND Giancarlo Abete e il Presidente del CR Emilia Romagna Simone Alberici hanno incontrato i media, rimarcando l'importanza dell'iniziativa. “Ai giovani dobbiamo dire di avere fiducia – ha dichiarato il Presidente Francesco Ghirelli - credere nei valori della pace, del rispetto nei confronti degli altri. In questi momenti, più che mai, si deve essere ancorati ad una speranza e il Beato Carlo Acutis porta questa speranza, essendo per loro un punto di riferimento”. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il Commissario Giancarlo Abete: “I valori sono fondamentali nella vita di tutti e occasioni come quelle di questi giorni, con il beato Acutis e con l’amichevole tra le due leghe, aiutano a lanciare un messaggio importante per tutti i giovani: stare insieme in lealtà e rettitudine rispettando gli altri”. In chiosa il Presidente Alberici ha voluto anche ricordare la figura di Acutis, centrale nella due giorni modenese. “Carlo era un appassionato di sport, di calcio e di tecnologia e ha trasmesso soprattutto ai giovani un messaggio di aggregazione e solidarietà. Questi sono valori fondamentali per i nostri ragazzi, in special modo in un momento come questo, ancora segnato dalla pandemia e da tensioni internazionali”.

A seguire la partita amichevole tra gli Under 15 di Lega Pro ed i pari età dell’Emilia Romagna. Nel primo tempo i giovani di Arrigoni hanno mantenuto l'iniziativa, concretizzando la manovra di gioco con le reti di Kasala, Fava e Stievano per il momentaneo 3-0. All'inizio della ripresa la reazione della Rappresentativa emiliano romagnola, in rete per due volte in pochi minuti con Magi e Padroni. A chiudere la contesa è stato così il gol di Drago, che con un preciso tiro ha battuto Borrillo e fissato il risultato sul definitivo 4-2.