LifeTackle: a Roma la conferenza “Environmental sustainability through professional football”

LifeTackle: a Roma la conferenza “Environmental sustainability through professional football”

Si è tenuto oggi a Roma, nella iconica cornice dello Stadio Olimpico, l’evento conclusivo del progetto europeo Life TACKLE “Environmental sustainability through professional football”, coordinato dalla FIGC e dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, finalizzato a promuovere la sostenibilità ambientale nell’ambito dell’organizzazione di eventi calcistici, al quale ha partecipato anche la Lega Nazionale Dilettanti. Nel corso della conferenza sono stati presentati i risultati ottenuti nel corso di oltre tre anni di lavoro, gli obiettivi prefissati in termini di adeguamento delle governance e delle infrastrutture, e inoltre condivise le diverse esperienze condotte dalle federazioni calcistiche partner del progetto nei rispettivi Paesi: Italia (FIGC), Svezia (SvFF) e Romania (FRF).

I lavori sono stati aperti alle ore 9.30 da Diego Nepi Molineris (Direttore generale Sport e Salute) e da Marco Brunelli (Segretario generale FIGC). Nella prima parte del programma sono interventi Michele Uva (Direttore del Football & Social Responsibility UEFA), che ha offerto una panoramica sul UEFA’s Sustainability Strategy operativo dal dicembre 2021, Tiberio Daddi (Sant’Anna – Project manager LifeTACKLE), Peter Fischer (Sport Unit – EU Commission) e i Coordinatori delle federazioni calcistiche partner del progetto. Nella seconda parte del programma, la FIGC ha presentato la ‘Carta sulla sostenibilità ambientale nel Calcio”, formulata in collaborazione con la Lega Nazionale Dilettanti, il Dipartimento Interregionale (Serie D) e le componenti federali: Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, AIC, AIAC e il supporto di Eni, Acqua Lete, Scuola Superiore Sant’Anna, Sport e Salute, CoRiPet. Hanno inoltre partecipato gli esponenti di Lega Serie A, Network ACR+, Sport e Salute/Stadio Olimpico, Juventus FC, Porto FC, Malmö FF, Real Betis Balompié.

L’impegno della FIGC nel progetto LifeTackle è stato intenso sin dalla fase di avviamento del progetto: dall’identificazione e il coinvolgimento degli stadi pilota sul territorio, alla fase di analisi ed elaborazione di varie attività tra le quali vanno segnalate il progetto per il riuso e la raccolta delle acque piovane presso lo Stadio Olimpico. Intensa, inoltre, l’opera volta al miglioramento della governance ambientale della FIGC volta al riciclo, alla riduzione dei consumi e al green procurement; il contributo offerto dai partner Acqua Lete per l’installazione di un eco-compattatore a Coverciano, ed Eni per il workshop Calcio e Sostenibilità organizzato presso Casa Azzurri in concomitanza con il Campionato Europeo.

Per assicurare continuità al progetto LifeTackle, la FIGC, in collaborazione con i propri stakeholders - Lega Serie A, Lega B, Lega Pro, Lega Nazionale Dilettanti, AIC, AIAC, e il supporto di Eni, Acqua Lete, Scuola Superiore Sant’Anna, Sport e Salute, CoRiPet.ha - ha presentato la ‘Carta sulla sostenibilità ambientale nel Calcio’.  Il documento si propone di definire le linee guida funzionali ad una applicazione pratica dei principi di sostenibilità ambientale in termini di governance, gestione delle infrastrutture, gestione degli eventi, partnership e coinvolgimento di stakeholders e tifosi. Il documento, in corso di ulteriore sviluppo, verrà illustrato in dettaglio in una fase successiva.

Per ulteriori informazioni: https://lifetackle.eu/