Puglia: La Vigor Trani alza al cielo la Coppa Italia davanti a più di 4000 spettatori

Cornice di pubblico splendida e da categoria superiore. Oltre 4mila spettatori sugli spalti del “Veneziani” di Monopoli, con la tribuna centrale gremita da tifosi tranesi, semplici appassionati, addetti ai lavori e autorità. Di fronte, nei “distinti”, altrettanto scenografica la presenza dei tifosi fasanesi. La finale è anche un successo mediatico senza precedenti: 50 giornalisti accreditati, 17 fra cineoperatori e fotografi in campo. In questo clima da gran galà la Vigor Trani supera il Fasano per 3-1 e si aggiudica la Coppa Italia Regionale. 

Il film della partita

È bravo il Trani che approccia meglio la contesa – con un ispirato Faccini – e non si smonta dopo essere andato sotto alla prima incursione dei biancazzurri grazie al solito positivo Bernardini che assiste al bacio il 38enne rapace e cannibale Montaldi. È grande nella reazione: i tiri di Faccini e Arena tre volte finiscono vicini ai pali della porta di Loliva. Arena, appunto: splendida la sgroppata del mediano classe ’99 in prestito dal Bari che nella ripresa spacca il Fasano. Un coast to coast dalla trequarti tranese fino al limite dell’area fasanese (saltando in progressione due avversari), concluso con un diagonale di sinistro (non il piede naturale) che non dà scampo al n.1 avversario. Applausi a scena aperta. Un gol deleterio per le certezze del Fasano che da quel momento – dopo aver controllato bene la gara nel primo quarto di ripresa – sparisce. Si galvanizza la Vigor che con Faccini e il neo-entrato Lorusso (in campo pochi minuti dopo l’ingresso dell’altro attaccante Infimo, sono i cambi vincenti di mister Massimo Pizzulli) mandano in visibilio i loro tifosi.

Le premiazioni

Il Presidente del C.R. Puglia Lnd, Vito Tisci, ha inaugurato la cerimonia di premiazione consegnando al patron del Monopoli 1966, Enzo Mastronardi, una targa celebrativa per ringraziare la società dell’ospitalità in occasione della finalissima. Il Presidente del Cra Puglia, Giacomo Sassanelli, ha premiato successivamente la quaterna arbitrale composta dal direttore di gara Gabriele Totaro (Lecce), dagli assistenti Pio Carlo Cataneo (Foggia) e Marco Colaianni (Bari), dal quarto uomo Luigi Lacerenza (Molfetta). Il clou della cerimonia di premiazione con la consegna della coppa e delle medaglie alla seconda classificata, il Fasano, che ha ricevuto il trofeo dalle mani del Vice Presidente Vicario del C.R. Puglia Lnd, Otello Sariconi. Ad alzare al cielo la coppa riservata alla prima classificata, consegnata dal presidente del Comitato Regionale Vito Tisci e dal Sindaco di Trani Amedeo Bottaro, il capitano Francesco Cantatore.

Un po’ di storia

Trent’anni dopo la vittoria della Coppa della poule scudetto di Interregionale a Senigallia con il Poggibonsi (era la squadra del presidente Abruzzese e degli ex calciatori Brescia e Zaccaria, entrambi in tribuna), il Trani guidato dal duo Michele Amato-Alberto Altieri aggiorna la sua storia e sarà impegnato da questo mese nella fase nazionale della competizione che, arrivando in fondo, porta in D (come successe alla Team Altamura nella scorsa stagione). Per Pizzulli è il secondo trionfo in Coppa, dopo quello del 2012 alla guida del Cerignola. Per il Fasano non c’è il bis dopo la Coppa di Promozione conquistata proprio un anno fa a Monopoli nella finale con l’Omnia Bitonto. Ora la squadra del presidente Franco D’Amico dovrà puntare al campionato per centrare l’obiettivo dichiarato della serie D.

Ufficio Stampa CR Puglia