Coppa Italia Dilettanti

Si chiuderà oggi la fase regionale della Coppa Italia Dilettanti con le due finali che decreteranno i nomi di chi rappresenterà Lazio ed Abruzzo alla fase nazionale. Alle 14.30 scenderanno in campo per la finale di Coppa Italia d’Eccellenza del CR Lazio Itri e Uni Pomezia, mentre per la gara del CR Abruzzo finale ad Ortona tra Paterno e Martinsicuro alle ore 15. E’ quindi praticamente (quasi) tutto pronto per assistere a quella che sarà la 51^ edizione della Coppa Italia Dilettanti; il trofeo che vale una stagione. Il lungo e duro viaggio che porterà alla finale del 19 aprile prenderà il via a partire dal prossimo 22 febbraio e vedrà coinvolte le squadre che si sono aggiudicate la Coppa Italia nella propria regione. Conclusi i festeggiamenti per l’ottenimento di questo primo prestigioso risultato, scatta la caccia al gradino più alto del podio nazionale dopo aver affrontato le altre vincitrici delle rispettive fasi regionali. Lotta serrata tra le diciannove sfidanti, anche perché come sempre alzare al cielo questo trofeo significherà, contemporaneamente, ottenere la promozione nella serie A dei dilettanti.

Le concorrenti si affronteranno tra loro in otto raggruppamenti nei quali si disputeranno triangolari con partite di sola andata e accoppiamenti con gare di andata e ritorno; le squadre che vinceranno i rispettivi raggruppamenti accederanno ai quarti di finale. Previsti, per i quarti, match di andata e ritorno così come per le semifinali mentre per la finalissima del 19 aprile 2017 si deciderà tutto in gara unica con eventuali supplementari e rigori nel caso non si risolvesse tutto nei primi 90° canonici.

In attesa di conoscere chi rappresenterà l’Abruzzo ed il Lazio, le (già) qualificate alla fase finale organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti scaldano i motori. Ai nastri di partenza sono pronte: Moliterno (Basilicata); Vigor Lamezia (Calabria); Portici (Campania); Gemonese (Friuli V.G); Sestrese (Liguria); Romanese (Lombardia); Biagio Nazzaro Chiaravalle (Marche); Borgaro Torinese (Piemonte V.A); Baldaccio Bruni (Toscana); Trento (Trentino A.A.); Viallabiagio (Umbria); Clodiense (Veneto); Rimini (Emilia Romagna); Team Altamura (Puglia); Tortolì (Sardegna) e Troina (Sicilia).

Albo d’Oro

1966-67 Impruneta; 1967-68 Stefer di Roma; 1968-69 Almas di Roma; 1969-70 Ponte San Pietro; 1970-71 Montebelluna; 1971-72 Valdinievole; 1972-73 Iesolo; 1973-74 Miranese; 1974-75 Banco di Roma; 1975-76 Soresinese; 1976-77 Casteggio; 1977-78 Sommacampagna; 1978-79 Ravanusa; 1979-80 Cittadella; 1980-81 Internapoli; 1981-82 Leffe; 1982-83 Lodigiani di Roma; 1983-84 Montevarchi; 1984-85 Rosignano; 1985-86 Policassino; 1986-87 Avezzano; 1987-88 Altamura; 1988-89 Sestese; 1989-90 Breno; 1990-91 Savona; 1991/92 Quinzano; 1992/93 Treviso; 1993/94 Varese; 1994/95 Iperzola; 1995/96 Alcamo; 1996/97 Astrea; 1997/98 Larcianese; 1998/99 Casale; 1999/00 Orlandina; 2000/01 Nola; 2001/02 Boys Caivanese, 2002/03 Ladispoli; 2003/04 Salò; 2004/05: Colognese Bg; 2005/06: Esperia Viareggio; 2006/07: Pontevecchio PG; 2007/08 Hinterreggio Rc; 2008/09 Virtus Casarano; 2009/2010 Tuttocuoio; 2010/2011 Ancona; 2011/2012 Bisceglie; 2012/2013 Fermana; 2013/2014 Campobasso; 2014/2015 Virtus Francavilla; 2015/2016 Unione Sanremo

In foto i festeggiamenti dei campioni in carica dell'Unione Sanremo