3^ giornata, Juve e Brescia al comando

Dopo la lunga sosta per gli impegni delle nazionali nelle qualificazioni ai Mondiali di Francia, torna in scena la Serie A I Dolci Sapori con la 3^ giornata di campionato. Tanti gli argomenti interessanti di questo turno appena concluso in cui, oltre le emozioni del campo, si è dedicato ampio spazio alla riflessione sui temi dell'antisemitismo e della prevenzione ai tumori al seno.

Cambia lo scenario ai piani alti della classifica, dove Juventus e Brescia, appaiate a punteggio pieno, rimangono solitarie al comando. Le leonesse di Giampiero Piovani si aggiudicano il big match contro il Tavagnacco grazie alle reti di Bergamaschi e Giugliano, arrivate entrambe nella prima frazione di gioco. Partita divertente al Club Azzurri che si complica per le ragazze di Cassia con l’espulsione per doppia ammonizione del capitano Paola Brumana. Tra le friulane, rimaneggiate da molte assenze, in campo dal primo minuto Grosso, classe 2001, all’esordio in serie A.

A Empoli le bianconere di Rita Guarino calano il poker con Franssi, Galli, Caruso e Zelem diventando il miglior attacco del campionato con 11 reti. Nel finale accorciano le padrone di casa col calcio di rigore trasformato da Bargi, si ferma qui dunque l'imbattibilità della porta difesa da Giuliani.

Sono quattro anche gli squilli della Fiorentina che, nella delicata trasferta in Emilia, riesce ad avere la meglio su un buon Sassuolo. Le neroverdi, uniche rimaste a secco di punti, devono fare i conti con la lunga assenza di Sandy Iannella, operata al crociato dopo l'infortunio rimediato in nazionale nel match contro la Romania. L'equilibrio del primo tempo (1-1, Tradini e Linari) si spezza nella ripresa quando salgono in cattedra Caccamo, Mauro e Brazil.

Termina in parità la stracittadina Agsm Verona-Chievo davanti ad un pubblico numeroso. Longega schiera in campo l’ultimo rinforzo Asgrimsdottir, sul fronte opposto Zuccher, espulso poi per proteste, deve rinunciare a Fuselli e all’infortunata di lungo corso Mason. Chievo superiore nella prima frazione: dopo il palo colpito da Coppola, Faccioli sblocca di testa al 12' ma sciupa a più riprese il raddoppio. Il Verona si rimette con un pò di fortuna in carreggiata grazie a Soffia, ma solamente nel finale si intravedono le qualità individuali. Sabato prossimo le gialloblu saranno chiamate ad una trasferta proibitiva a Vinovo sul campo della Juventus.

Atalanta corsara a Roma conquista tre punti pesantissimi grazie al classico gol dell'ex: a metterci lo zampino nella vittoria è infatti Valeria Pirone, in maglia giallorossa nella stagione 2014/2015.

Al comunale Antonucci di Bitetto termina a reti inviolate lo scontro salvezza tra Pink Bari e Ravenna. Primo tempo senza grosse emozioni se non per il cartellino rosso a Cuciniello che lascia le ospiti in dieci. La squadra allenata da D’Ermilio, forte della superiorità numerica, cerca in tutti modi di sfondare il muro romagnolo che resiste anche al calcio di rigore fallito da Pinna.