Salta il pronostico: la Supercoppa 2006 al Catania

Salta il pronostico: la Supercoppa al Catania. Battuti ai rigori i Cavalieri del Mare Viareggio

Si apre nel segno della sorpresa il week end di beach soccer a Vasto: la finale di Supercoppa di Lega Enel, infatti, finisce nelle mani del Catania Beach Soccer, che sul lungomare abruzzese non sbaglia mai un colpo: due Coppe Italia conquistate negli ultimi due anni, stavolta anche la Supercoppa, terzo trofeo nella bacheca del club catanese. Battuti ai calci di rigore i campioni d’Italia in carica, i Cavalieri del Mare di Viareggio, che pagano anche stavolta, come nella fase eliminatoria di Coppa Italia a Lignano, l’assenza del condor Agostini. I toscani, favoriti della vigilia, vanno in vantaggio 2-0 grazie alla doppietta di Fruzzetti, poi si fanno rimontare e sorpassare fino al 4-6, raddrizzato in extremis da Madjer e Galli. Dal dischetto, però, l’errore decisivo del portoghese Hernani regala il primo trofeo della stagione 2006 al Catania Beach Soccer.

Cavalieri del Mare Viareggio – Catania Beach Soccer 7-8
(parziali 2-0, 1-4, 3-2, 0-0 dts, 1-2 dcr)
Cavalieri del Mare Viareggio: Rasulo, Hernani, Galli, Fruzzetti G., Madjer, Ciceri, Borrini, De Angeli, Fruzzetti F., Scalabrelli. All. Volpini.
Catania Beach Soccer: Bua, Chiavaro, Condorelli, Platania, Campanella, Bosco, Belluso, Impellizzeri, Suriano, Di Giacomo. All. Fiducia.
Arbitri: Caruso di Lanciano e Melfi di Vasto
Marcatori: nel pt 8’ e 11’ Fruzzetti G. (V); nel st 4’ Condorelli (C), 5’ Madjer (V), 6’ Impellizzeri (C), 8’ Suriano, 9’ Chiavaro (C); nel tt 1’ Platania (C), 2’ Madjer (V), 3’ Bosco (C), 6’ Madjer (V), 8’ Galli (V).
Note: ammoniti Scalabrelli, Ciceri, Impellizzeri
Sequenza dei rigori: Impellizzeri gol, Madjer gol, Condorelli gol, Hernani parato.

Si comincia con grande attenzione da ambo le parti: Catania parte con il piglio giusto e beneficia di un paio di piazzati che non sorprendono però Rasulo, mentre Madjer, marcato stretto da Salvatore Campanella o da Platania, non trova spazio nei primi 5’. Se Madjer è seguito praticamente a uomo, è però l’altro portoghese, Hernani, che a Viareggio si è riscoperto punta, il più pericoloso dei suoi: una conclusione al 6’ ribattuta in due tempi e soprattutto un diagonale su assist di Fruzzetti che finisce sul palo. Il Viareggio lavora ai fianchi l’avversario e tocca a Gianni Fruzzetti aprire lo show: all’8’ da metà campo si alza la palla e di destro va a pennellare una traiettoria forte e precisa che si infila sotto l’incrocio alla sinistra di Bua. Il Gianni Nazionale è in gran forma e all’11’ mette la sua firma sul 2-0 che chiude il primo parziale: stesso copione del primo gol, stavolta una finta in più a mettere fuoritempo il diretto controllore e il solito destro nell’angolo.
L’avvio del secondo tempo si accende subito nel segno della reazione del Catania: prima il tentativo di pallonetto di Bosco su Rasulo, con la palla che si spegne a lato, subito dopo un piazzato poco oltre la metà campo che Bosco spara direttamente sotto l’incrocio dei pali, ma la risposta del montante manda la palla fuori dalla rete. Il primo sigillo del Catania arriva poco dopo, al 4’: è Condorelli a far saltare i propri sostenitori al seguito con un diagonale dalla sinistra che si insacca sotto l’incrocio opposto. Match riaperto? Per poco, perché sul ribaltamento di fronte ecco il primo gioiello di Madjer, che ruba palla alla retroguardia catanese, salta un uomo e infila Bua per il 3-1. Al 6’ però fallo di mano nel mucchio fischiato contro Ciceri e per il Catania c’è Impellizzeri che trasforma un piazzato che è come un rigore. Tra l’8’ e l’11’’ l’incredibile sorpasso catanese: prima è bravissimo Suriano a crederci, Galli è tradito da un rimbalzo e l’attaccante siciliano ha spazio per freddare il neo entrato Scalabrelli in diagonale. Un paio di minuti e Chiavaro da metà campo vede il portiere avversario fuori dai pali e lo fa secco con una palombella perfetta.
Si va al terzo tempo con Catania sorprendentemente avanti: e non è finita qui, perché i viareggini perdono una palla in mezzo al campo con Scalabrelli fuori dai pali e Platania appoggia facile facile di piatto nel sacco per il 5-3 che non ti aspetti. Madjer cerca di raddrizzare la giornata storta dei suoi e riporta i Cavalieri sotto di un gol con un sinistro dei suoi, ma su un’offensiva sul lato sinistro Bosco trova sul palo la deviazione vincente che inganna Scalabrelli e riporta Catania sul 6-4 a 9’ dalla fine. Ancora Madjer al 6’: anticipa il diretto marcatore Platania e infila al volo Bua per il 6-5 direttamente su assist di Scalabrelli. Siamo nei minuti decisivi: ecco l’invenzione no look di Hernani a smarcare Galli che stoppa e di destro al volo sigla il 6-6 a 3’56” dalla fine. A quel punto le due squadre tirano i remi in barca e preferiscono attendere il supplementare. Supercoppa in palio nei 3’ senza appello. Il brivido più grande è del sempreverde Icio Galli. Punizione da 30 metri, quasi dalla propria porta, diretta all’incrocio opposto, che Bua devia con la punta delle dita e manda la sfera a sbattere sul palo. Pericoloso anche il Catania: Impellizzeri sull’out destro tenta la mezza girata che rischia di ingannare Rasulo che però blocca in due tempi. Si va ai rigori: un tiro ciascuno e chi sbaglia è fuori. Impellizzeri e Madjer fanno gol al primo turno, Condorelli fa il bis, Hernani si fa parare da Bua il suo tiro e Catania fa saltare il banco. E’ sua la Supercoppa 2006.