Tommaso Augello: dal Torneo Nazionale Giovanile D a punto fermo della Samp

Tommaso Augello: dal Torneo Nazionale Giovanile D a punto fermo della Samp

Tommaso Augello, terzino sinistro di spinta classe 1994, cresciuto nell’ottimo settore giovanile del Cimiano, ha giocato in tutte le categorie, dalla D col Pontisola, alla C con la Giana fino alla Serie B allo Spezia. Nell’ultima stagione, al suo primo campionato in Serie A, ha fatto la differenza con la Sampdoria.

La storia di Tommaso dimostra ancora una volta che il tempo è dalla parte della Lega Nazionale Dilettanti. Passano le stagioni e la forbice tra dilettantismo e professionismo si ristringe ed i tempi di maturazione si velocizzano. Percorsi meno tortuosi ma sempre formativi come dimostra Tommaso Augello, in sei stagioni passato dai campi della Serie D con la maglia del Pontisola alla ribalta della A con la prestigiosa casacca blucerchiata. Il ragazzo cresciuto nella scuola calcio del Cimiano, nella periferia milanese, ha vissuto tre stagioni in D con il club bergamasco di Pontisola dal 2011 al 2014, dai 17 ai 19 anni, passando dalla Juniores alla prima squadra e collezionando 107 presenze con due gol all’attivo.

Protagonista nel 2013 con la Rappresentativa Juniores del Girone B al Torneo Nazionale Giovanile, ora Juniores Cup, la kermesse, organizzata dal Dipartimento Interregionale, riservata ai migliori talenti under 18 del Campionato d’Italia. Tommaso a 25 anni ha vissuto il suo esordio in Serie A con la maglia della Sampdoria dopo aver giocato tre anni in D, altrettanti in C e due in B. Alla prima stagione in A si è subito ritagliato un posto importante nella squadra blucerchiata. Il terzino lombardo non dimentica le sue origini, studia Scienze Sociali per la Globalizzazione alla Statale di Milano, e ci tiene a sottolineare:”ll dilettantismo è stata una palestra di vita”.

 

Photo credit: Pegaso Newsport