Juniores Serie D, lo scudetto va al Portici dopo una finale spettacolare. Battuto l'Alcione ai rigori, primo trionfo per i campani

Juniores Serie D, lo scudetto va al Portici dopo una finale spettacolare. Battuto l'Alcione ai rigori, primo trionfo per i campani

Quando mancano appena tre giorni all’inizio della nuova stagione sportiva, la Serie D ha messo il sigillo su quella 2022-2023 con la spettacolare finale del campionato Under 19 tra Alcione e Portici che ha assegnato il primo storico scudetto al club campano. In un saliscendi continuo di emozioni, l’ultimo atto degli Juniores nazionali, disputatosi nel pomeriggio al Comunale “Piero Torrini” di Sesto Fiorentino, si è risolto solo ai calci di rigore dopo il pari acciuffato per i capelli dai ragazzi di Petrone, in dieci uomini per quasi tutta la ripresa, all’ultimo dei cinque minuti di recupero.

Due deviazioni determinanti portano le squadre al riposo sul parziale di 1-1: quella volontaria di Sirena al 21’, che capitalizza al massimo uno schemada calcio d’angolo dei milanesi ispirato da Pacifico, e una decisamente accidentale di Caremoli al 35’, col difensore costretto all’autorete dalla giocata di Nocerino a conclusione di una straordinaria azione solitaria. All’8’ della ripresa l’episodio che sembra indirizzare il match: Vecchi manda in tilt tutta la difesa biancazzurra con una finta, Mucillo interviene scomposto sul trequartista facendo scattare il rigore e l’espulsione per proteste di Signoriello. Dal dischetto si presenta lo stesso numero dieci che spiazza Poerio. Col nuovo vantaggio e la superiorità numerica acquisite, l’Alcione prova a spingere in avanti alla ricerca del tris: alla mezz’ora Tucci serve Cozzi che si gira in un fazzoletto e colpisce la traversa, poi è Notarianni a fallire il colpo del ko in avvio di recupero mandando a lato da ottima posizione. Quando tutto sembrava ormai pronto per far scattare la festa della formazione di Campisi, ecco Nocerino togliere dal cilindro una punizione perfetta che riaccende inaspettatamente le speranze a pochi secondi dalla fine.

Non mancano le emozioni anche dal dischetto: Gorla si fa ipnotizzare da Poerio, ma Castracani spara sulla traversa il primo matchball. Si va dunque a oltranza con Caremoli che chiude con un altro errore la sua giornata da dimenticare, mentre Petrone non fallisce la seconda occasione per portare lo scudetto in Campania.

A consegnare la coppa nelle mani del capitano biancazzurro Amendola il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero insieme al consigliere Giuseppe dello Iacono. Per l’Alcione, tributato dagli avversari con un bel gesto di fair play, medaglie e targa dai consiglieri Piero Bertapelle, Massimo Caldaroni, Giuseppe Pandolfini, Sergio Gardellini e dal segretario Mauro de Angelis. Un riconoscimento anche per gli arbitri da Stefano Braschi.

«Non potevamo chiedere di più per questo finale di stagione, partita che riassume al meglio il valore tecnico del campionato Juniores - ha commentato Barbiero - Valorizzare i giovani è una mission che la Lega Dilettanti ha ormai sposato da tantissimi anni, sono sempre più i ragazzi che arrivano tra i professionisti dopo essersi formati nei nostri tornei o attraverso le attività delle nostre rappresentative. Faccio l’ultimo esempio di Matteo Prati, l’esperienza in Serie D e quella con la selezione di Giannichedda sono state tappe fondamentali per la sua carriera arrivando ad essere con merito tra i protagonisti al mondiale Under 20. Sopratutto adesso che il nostro movimento sta entrando in un passaggio epocale per la riforma dell’ordinamento sportivo, la filiera dei settori giovanili sarà ancora di più un valore assoluto per le nostre società già sensibili a questo tema»

 

ALCIONE MILANO-PORTICI 7-8 dcr (2-2)
Alcione (4-3-1-2): Russetti; Gabba, Gasparetto, Lombardo, Caremoli; Cozzi, Rebaudo, Tucci (45’ + 2’ st Ciceri); Vecchi (32’st Notarianni); Sirena (40’st Cenetti), Pacifico (15’st Gorla). A disp: Mazzola, Lauriola, Brenicci, Caimi, Lione. All: Campisi

Portici (4-3-3): Poerio; Onufrio (43’st Petrone), Elberti (21’st Mottola), Micillo, Amendola; Amato, Signoriello, Sarnelli (30’st Castracani); Esposito P. (21’st Esposito G.), Borrelli (45’ + 5’ st Ombra), Nocerino. A disp: Della Valle, Pone, Liccardo, Esposito M. All: Petrone

Marcatori: 21’pt Sirena (A), 35’pt aut. Caremoli (P), 9’st rig.Vecchi (A), 45’ + 4’ st Nocerino (P)

Sequenza rigori: gol Rebaudo (A); gol Esposito G. (P); gol Lombardo (A); gol Nocerino (P); gol Gasparetto (A); gol Amato (P); gol Notarianni (A); gol Ombra (P); parato Gorla (A); traversa Castracani (P); gol Cozzi (A); gol Micillo (P); parato Caremoli (A); gol Petrone (P)

Arbitro: Mazzoni di Prato
Guardalinee: Gookooluk di Civitavecchia e Marchesin di Rovigo

Note: Signoriello espulso per proteste all’8’st; ammoniti: Castracani (P); Recupero: 0’pt, 5’st

 

ALBO D’ORO

2022/2023: Portici; 2021/2022: Pro Livorno Sorgenti; 2018/2019: Aprilia Racing; 2017/2018: Recanatese; 2016/2017: Virtus Bergamo; 2015/2016: Poggibonsi; 2014/2015: San Cesareo; 2013/2014: Chieri; 2012/2013: Mezzocorona; 2011/2012: Città di Marino; 2010/2011: Fidene; 2009/2010: Chiavari; 2008/2009: Sansepolcro; 2007/2008: Siracusa; 2006/2007: Siracusa; 2005/2006: Noicattaro; 2004/2005: Savoia; 2003/2004: Bassano; 2002/2003: Canavese; 2001/2002: Canavese; 2000/2001: Fano; 1999/2000: Puteolana