La selezione del tecnico Massimiliano Ranoia batte in finale la Rappresentativa del Girone G.
La Juniores Cup 2016 si conclude con la vittoria della Rappresentativa B. La selezione, composta dagli under provenienti dai club di Serie D di Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna, ha battuto in finale i pari età della Rappresentativa G (Toscana, Lazio e Sardegna) per 3 a 1. In realtà la gara, disputata al "Benelli" di Lido di Camaiore, è stata sospesa al 43' del secondo tempo a causa di un malore accusato dall'arbitro, prontamente soccorso e condotto in ospedale per accertamenti. A quel punto i responsabili delle due squadre hanno deciso di comune accordo ritenere concluso l'incontro, con la vittoria dei ragazzi guidati da Massimiliano Ranoia.
"La decisione presa dai dirigenti è stata perfettamente in linea con lo spirito amichevole del torneo - ha commentato il coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero - ciò non significa che sia stata una competizione all'acqua di rose, al contrario. Il livello tecnico dei calciatori è stato altissimo con un buon seguito di pubblico e grande attenzione da parte degli osservatori. La Serie D conferma ancora una volta di essere una risorsa primaria per il calcio italiano, puntando forte sulla valorizzazione dei giovani".
La partita si sblocca alla fine del primo tempo: al 37' la Rappresentativa G, allenata da Leonardo Capezzuoli, passa in vantaggio con Ferreri (Ostiamare). Ma al 43' gli avversari pareggiano con Antonucci, provenienza Caratese. Si va all'intervallo sul punteggio di 1-1. Passano 13 minuti della ripresa ed il Girone B sorpassa grazie al gol di Signorelli (Pontisola). Al 30' Caldirola (Varesina) realizza l'allungo decisivo fissando il risultato sul 3-1.
IL TORNEO - La Juniores Cup é il torneo riservato alle selezioni dei migliori under 18 del campionato nazionale di calcio di Serie D. La competizione ha raccolto la oltre trentennale eredità del Torneo delle Speranze, poi ribattezzato Torneo Nazionale Giovanile, fino al 2014 quando ha acquistato l'attuale denominazione. A restare immutato invece è lo spirito della kermesse che, sin dal lontano 1982, ha voluto da sempre offrire una vetrina privilegiata ai giovani calciatori del massimo campionato dilettantistico italiano. Negli anni anche la formula di svolgimento é mutata, rispettando l'evoluzione dell'attività agonistica e la conformazione della categoria regina della Lega Nazionale Dilettanti. Le selezioni juniores sono in tutto nove, quanti sono gli attuali gironi della Serie D. Come per i raggruppamenti del campionato, le rappresentative vengono composte da giovani calciatori individuati tra le societá del girone stesso. Pertanto le formazioni non hanno una precisa natura territoriale, bensì sono la semplice espressione delle forze che animano ciascun girone della Serie D. Lo scopo, quindi, non è quello di far confrontare le diverse scuole calcistiche regionali, bensì quello di offrire un'occasione di puro scambio tecnico tra i calciatori più giovani e più promettenti del cosiddetto Campionato d'Italia.