La Renato Curi Angolana batte 2-1 la Mariano Keller, mentre il Chieri supera per 1-0 il Pordenone. La finale per lo Scudetto si giocherˆÊ sabato 7 giugno a Camaiore. Diretta Raisport 2 ore 11
LE SEMIFINALI
LA GARA - Dopo cinque minuti la prima occasione è per gli abruzzesi. Scarponcini colpisce l'interno della traversa con la palla che ritorna in campo senza superare la linea di porta. All'8' la Mariano Keller ci prova con un calcio piazzato di Solano ma la sua conclusione termina a lato. Al 26' la formazione campana si rende pericolosa con Fontanarosa che, dopo aver ricevuto il pallone sugli sviluppi di un calcio d'angolo, calcia in porta ma Lupinetti si distende a bloccare la sfera. Al 35' il Renato Curi passa in vantaggio: apertura perfetta di Lib Alizadeh per Scarponcini che riesce a trafiggere il portiere campano con un pallone angolatissimo, diretto al secondo palo. La ripresa si apre con la Mariano Keller in pressione, nel tentativo di riportare la gara in equilibrio nel più breve tempo possibile. La difesa abruzzese si oppone con ordine, mentre i lanci in profondità del centrocampo a cercare Scarponcini continuano a rivelarsi efficaci. Ma al 9' Gala stacca di testa su angolo di Limone, con la retroguardia nerazzurra che si salva in corner. E' il prologo del pareggio che arriva con un siluro di Dragone che "buca" i guanti di Lupinetti volato in tuffo nel tentativo di deviare il pallone diretto in porta. Sulle ali dell'entusiasmo la squadra di Nasti continua a spingere. Al 20' Solano ci prova con un destro che termina di poco a lato. Cichella attua dei cambi: dentro Vedilei e Lo Iacono per Miani (crampi) e Scarponcini. Ma è l'ultimo cambio a fruttare alla Renato Curi il gol del raddoppio. Al 34' Giansante, entrato da appena 4 minuti, conclude e ribadisce in rete sulla respinta di Pardo che fa tutto il possibile. La Mariano Keller protesta per la realizzazione, invocando il fuorigioco del numero 16 nerazzurro. Al 36' i campani sfiorano di nuovo il pari, con Solano che manca il tap-in vincente praticamente sulla linea di porta. Nel finale la Renato Curi Angolana manca la terza rete con Saltarin, ben lanciato, che conclude in maniera sbilenca. Sorte peggiore per il suo compagno Sborgia che calcia a in alto a porta completamente sguarnita.
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LA GARA - La sfida parte con buoni ritmi e occasioni da gol. Dopo un minuto il Pordenone va al tiro: cross dalla destra di Di Bon Diego, stop e girata alta di Bardus. Al 7′ la risposta del Chieri terminata con la provvidenziale uscita di Capra, che chiude lo specchio a Gallo, incuneatosi in area dalla destra. All11′ occasione per i neroverdi. Traversone dalla sinistra di Bearzotti, sul quale si inserisce Pavan, ma il suo colpo di testa termina di un soffio a lato. Al 17' il Chieri colpisce la traversa con Gallo, che con un guizzo si era liberato anche del portiere friulano Capra. Al 17′ gli azzurri ci provano con una sventola di Bechis dalla distanza, ma la palla è alta. Un minuto dopo Bandirola tenta il pallonetto sull'uscita di Capra: il numero uno dei "ramarri" riesce a toccare la sfera che impatta sulla traversa per poi essere recuperata da Capra stesso. Al 29′ lancio di Bardus per Pavan che calcia di prima intenzione dai 25 metri: para Franceschi. Al 38′ il Chieri prende anche il palo: destro al volo di Osella su cross di Bechis. Andature più lente in avvio di ripresa, ma il confronto tra Chieri e Pordenone rimane piacevole. Barruzzo adotta i primi due cambi: Tulissi per Squizzato e Savio per Novati. Al 13' proprio Savio tenta la la conclusione dalla distanza: idea buona ma tiro debole. Al 20' Capra rischia di commettere il "fattaccio", indugiando troppo nell'uscita su Gennari: il rimpallo è forte ed il pallone schizza sul fondo. Al 32' il Chieri passa in vantaggio: Bordone lancia per Osella che entra in area e con freddezza trafigge Capra. Due minuti dopo gli azzurri mancano il raddoppio con Bechis che spizza il pallone di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Allo scadere anche Osella sfiora il secondo gol con una girata che fa la barba al palo alla sinistra di Capra.