Juniores Nazionali

Parte bene la formazione guidata da mister Ronchetti che centra il successo contro la rappresentativa del girone C. Decise ai calci di rigore le altre due sfide della giornata

Archiviata la prima giornata di gare del Torneo Nazionale Giovanile. La competizione, organizzata dal Dipartimento Interregionale della LND, in programma in Versilia da oggi fino a sabato, giorno della finale, coinvolgerà ben 180 giovani calciatori selezionati tra i club della Serie D. Nove rappresentative come i nove gironi del campionato per offrire una vetrina privilegiata alle "nuove speranze" della categoria regina dei Dilettanti. Centra il successo all'esordio il Girone B (Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna) che batte per 1-0 il Girone C (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige) al termine di un avvincente confronto. Decide la sfida il gol di Moreo (Caronnese), siglato nella prima fazione di gara: un secco diagonale che non lascia scampo al portiere avversario. La formazione guidata da Ronchetti ha gestito bene l'esiguo vantaggio, pur accusando un calo nella ripresa. A nulla è valso il forcing dei "triveneti", che hanno disputato la gara con grinta e generosità, chiudendo il confronto in dieci uomini per l'espulsione di Del Papa, allontanato dall'arbitro per proteste. Gli altri due incontri vengono decisi dai tiri di rigore, secondo il regolamento del torneo. Nel confronto tra il girone D (Veneto, Emilia Romagna e Toscana) ed il girone E (Lazio, Umbria e Toscana) il dischetto sorride ai primi (vittoria 5-4), dopo che i novanta minuti si erano chiusi a reti inviolate. Anche il girone F (Marche, Molise, Abruzzo, Emilia Romagna) fa suo il match ai rigori (6-5) contro il girone G (Lazio, Sardegna e Campania), ma con i tempi regolamentari conclusi per 1-1 (vantaggio di Traditi per il girone G e pareggio conquistato da Antenucci per il girone F).

Partenza d'autorità per la selezione del girone F. Dalla fascia destra nascono gli spunti migliori per i ragazzi di Gentilini. Al 5' la prima vera occasione da rete: Sparvoli effettua un bel tiro su calcio piazzato, con la palla che va a sfiorare il palo dando per un istante l'illusione del gol. Al 14' è di nuovo Sparvoli a mettere in evidenza le proprie doti balistiche: la traiettoria è insidiosa, ma Onesti si fa trovare pronto alla risposta, bloccando la sfera in tuffo. Al 18' Franchino sfiora il vantaggio per il girone F: percussione per vie centrali e conclusione a botta sicura, sulla quale Onesti si oppone con incredibile tempismo. Un minuto dopo La Torraca manca il tap-in sul passaggio millimetrico del solito Sparvoli. Al 22' La Torraca manca clamorosamente il vantaggio, concludendo a porta sguarnita. Anche se va detto che nell'occasione Onesti aveva disturbato la coordinazione dell'attaccante dell'Ancona scegliendo bene l'attimo dell'uscita dai pali. Il girone G prova ad interrompere la pressione degli avversari. Botti adotta il primo cambio dell'incontro, richiamando in panchina Melillo (Palestrina) per sostituirlo con Melis (Arzachena). Al 38' Tozzi guadagna un calcio di punizione dalla distanza, dopo essere stato fermato irregolarmente da Sabella. La distanza è ragguardevole ma Traditi riesce a sparare un missile che va a lambire il palo. E' lo stesso Traditi al 43' a trovare la rete del vantaggio per il girone con una gran botta che non lascia scampo a Biasella. La ripresa si apre con il pareggio, quasi immediato del girone F. Al 4' Antenucci indovina il tempo e la traiettoria da buona posizione riportando il match in equilibrio. La gara si fa più intensa e combattuta. Anche per questo sul taccuino dell'arbitro finiscono un buon numero di giocatori. Al 33' Traditi colpisce la traversa dopo aver calciato una gran botta dal limite dell'area. Il finale di gara è vivace, ma ad entrambi le formazioni manca la necessaria precisione per concludere a rete. E così la tenzone viene risolta dal dischetto, come vuole il regolamento del torneo. La sequenza è lunga ed a spuntarla sono i ragazzi del girone F che chiudono il confronto per 7-6.

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