Femminile: Lazio, Puglia, Emilia, Abruzzo e Veneto fanno la voce grossa

La Campania già qualificata supera anche la Lombardia, la estromette dal torneo e chiude il girone a punteggio pieno. Decisiva la doppietta di Vecchione salita a quota sei centri nel torneo. Ne approfitta il Lazio che strappa il secondo posto per differenza reti dopo aver ricoperto di gol la Calabria con sei gol. Poker della Marsili che chiude il girone a quota sei reti. Finale con il brivido nel girone C con Marche, Puglia e Piemonte VdA tutte allineate a sei punti. La differenza reti nella classifica avulsa premia le marchigiane e le padrone di casa estromettendo la finalista della scorsa edizione. Fatale per quest’ultima il ko per 3-1 subito nello scontro diretto con la Puglia che ha messo al sicuro il match già nel primo tempo grazie ai centri di Valenzano e Errico. Le Marche fanno il loro dovere con la Basilicata (4-1) mandando in gol quattro marcatrici diverse. Nel girone C l’Emilia Romagna conquista la testa della classifica e il pass per il turno successivo regolando la Sardegna per 3-1. I gol emiliani portano le firme di Venturelli (tre in tutto), Paolucci e Fusconi. Le campionesse in carica dell’Abruzzo stravincono lo scontro diretto con l’Umbria (6-0) e passano ai Quarti. Tripletta della Verzulli e centro della Di Renzo che timbra il suo quarto cartellino in questa edizione. Nel D la Toscana con in tasca già il biglietto per i Quarti non lascia le briciole neanche al CPA Trento battuto per 7-1. Partita utile per la Teggi che segna altri tre gol e sale a quota nove nel torneo. Doppietta per la Fossi. Il Veneto fuga ogni dubbio con la Sicilia superata per 4-1 e continua la sua avventura al torneo grazie alla tripletta della Longato.