Basilicata Allievi: il CT Pasquale Cuviello presenta la selezione

ALLIEVI, DARE IL MASSIMO
Il CT Pasquale Cuviello presenta la selezione che parteciperà al prossimo Torneo delle Regioni

L'esperienza non gli manca visto che per Pasquale Cuviello, attuale Ct della Rappresentativa Allievi di calcio a 5, è la sesta partecipazione al Torneo delle Regioni. La selezione lucana parte con la speranza di ben figurare e con la voglia di giocarsela contro qualsiasi avversario. A dare qualcosa in più alla selezione Allievi potrebbe essere l'allenatore proprio in virtù della sua esperienza al Tdr . “Questa è per me la sesta partecipazione alla manifestazione -ha esordito Cuviello-. Ho lavorato per cinque anni con la selezione femminile portando a casa anche dei buoni risultati. Adesso sono alla guida, per il secondo anno di fila, c on la Rappresentativa Allievi e spero di fare altrettanto bene. Metterò loro a disposizione anche l’esperienza maturata alla guida dei settori giovanili dove sono riuscito a vincere tutti i campionati: dai Giovanissimi alla Juniores”.
Come arriva la Rappresentativa Allievi al Torneo delle Regioni?
Credo in un buono stato di forma. Sappiamo che partiamo un gradino più indietro rispetto ad altre regioni che per bacino d'utenza e per mentalità hanno una tradizione maggiore rispetto alla nostra, ma non andremo al Tdr a fare da comparsa.
Vedremo, quindi, una selezione combattiva e vogliosa di fare bene?
Assolutamente sì. Conosciamo il nostro valore e quello degli avversari, ma non partiamo battuti in partenza. Il nostro spirito sarà quello di giocare tutte le partite al massimo delle nostre possibilità. Ovviamente vogliamo vincere contro qualsiasi avversario e scenderemo in campo per portare a casa sempre la vittoria.
Come è arrivato al gruppo che parteciperà al Tdr?
Siamo partiti da un gruppo di una quarantina di ragazzi che, strada facendo, abbiamo scremato fino ad arrivare ad a quattordici unità. Alla fine ho dovuto fare delle scelte durante tutti i raduni che abbiamo organizzato e sono convinto di aver scelto i ragazzi migliori per questo torneo.
Che selezione vedremo in Puglia?
Nel gruppo prescelto fanno parte alcuni ragazzi che erano già con me nella passata edizione del Tdr e che formano lo zoccolo duro della nostra Rappresentativa. Sono elementi che si conoscono benissimo e che già hanno fatto questo tipo di esperienza. Partiamo, pertanto, con un piccolo vantaggio rispetto alla precedente edizione Poi ci sono altri ragazzi che sono validi sotto il profilo tecnico che ci potranno dare sicuramente una mano nel corso del torneo.
Quali saranno le maggiori difficoltà che la manifestazione presenta?
Sicuramente giocare tante partite in pochi giorni potrebbe essere molto dispendioso dal punto di vista delle energie fisiche. Bisognerà avere dei ricambi sempre freschi e validi per rendere al meglio. Giocare con elementi che ti assicurano lo stesso livello di prestazione ti dà maggiore sicurezza e ti permette di gestire al meglio ogni gara.
Si dovrà essere, quindi, al top sia fisicamente che mentalmente...
Sono condizioni indispensabili per poter ben figurare. Nei vari raduni abbiamo cercato di lavorare sotto questi aspetti. Credo che il lavoro di un allenatore sia quello di far rendere al massimo i propri giocatori cercando di trasmettere loro oltre che la propria filosofia di gioco, anche qualcosa a livello caratteriale. La mia squadra dovrà sfoggiare grinta e determinazione che, unite alla tecnica e alla forma fisica, possono fare la differenza. Sono sicuro che, nonostante ci sia stato poco tempo per assemblare il gruppo, avremo delle ottime risposte sul campo a livello di temperamento e prestazione atletiche.
Quali saranno le squadre da temere maggiormente in questo Tdr?
Credo che saranno sempre le stesse. Sicuramente il Veneto, campione in carica, che parte con il favore del pronostico. Poi ci sono la Sicilia, la Puglia e la Campania che, da anni, allestiscono delle rappresentative di livello. Grazie anche a dei bacini di utenza più grandi rispetto al nostro.
Che ruolo potrà svolgere la nostra Rapprensentativa Allievi di futsal?
Diciamo che siamo un bel gruppo che dovrà fondare la sua forza sullo spirito di squadra. Nessuno scende in campo per perdere e, quindi, le intenzioni saranno quelle di giocare tutte le partite per vincerle. Se ci metteremo il massimo delle nostre possibilità possiamo toglierci qualche soddisfazione. Non partiamo battuti contro nessun avversario. Sappiamo che per vincere le partite dovremo dare sempre il massimo, ma lo stesso dovranno fare i nostri avversari. Alla fine il campo ci dirà se saremo stati bravi o meno.

Donato Valvano