Accordo tra LND e Federlab per la sicurezza delle competizioni. Sibilia: “Politica dei fatti e sostegno alle Società sempre al primo posto”

Accordo tra LND e Federlab per la sicurezza delle competizioni. Sibilia: “Politica dei fatti e sostegno alle Società sempre al primo posto”

La LND e Federlab Italia hanno siglato un protocollo per tamponi e test a tutti tesserati della Lega Nazionale Dilettanti. Un accordo senza precedenti nel calcio italiano, per numero di società e tesserati coinvolti. Tutti i club della componente più vasta del calcio italiano potranno contare su un’associazione di categoria tra le principali del paese per laboratori di analisi cliniche e centri poliambulatoriali privati accreditati presso il SSN. L’associazione metterà a disposizione delle società sportive la propria fitta rete di laboratori (oltre 2mila strutture associate presenti su tutto il territorio nazionale), così da supportare le squadre della LND nella sorveglianza epidemiologica e nel monitoraggio dei casi sospetti.

Il Campionato Serie C, che riprenderà l’attività il prossimo 10 gennaio 2021 con la disputa delle gare di recupero, e poi con le giornate di Campionato già calendarizzate, può già beneficiare della convenzione.

“Quello con Federlab rappresenta un accordo che prima di tutto garantirà il prosieguo del Campionato di Serie C femminile e delle altre competizioni nazionali in assoluta sicurezza – ha dichiarato il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo SibiliaQuesta convenzione assicurerà una riduzione sostanziale dell’impegno economico che i nostri Club sarebbero stati chiamati obbligatoriamente a sostenere, per rispettare le disposizioni sanitarie legate al Covid-19”.

“Accogliamo questo protocollo con immensa soddisfazione – ha commentato il Vice Presidente della LND con Delega al Calcio Femminile Sandro Morganauna convenzione assolutamente necessaria per la salute dei 48 club che rappresentiamo. Un accordo che va incontro alle esigenze delle società, una garanzia per il prosieguo del Campionato, una soluzione ottimale per le tesserate che potranno effettuare i test con il minimo disagio”.