Round 2 - Prato. Capitan Bassano è sicuro:"Più giochiamo, più miglioriamo"

Round 2 - Prato. Capitan Bassano è sicuro:"Più giochiamo, più miglioriamo"

E’ un Prato che è partito a fari spenti nel Campionato eSerie D, una macchina che sta riscaldando il motore gara dopo gara per aumentare i giri. L’anima del team è il capitano, Gianluca Bassano, difensore classe 1999 alla sua terza stagione in Quarta Serie, la seconda di fila con i toscani. Sono sette i giocatori che formano la squadra, tutti calciatori del Prato. Il centrocampista Ludovico Gargiulo (1995), l’attaccante italo nigeriano Franklyn Akammadu (1998), il difensore e l’attaccante classe 2002 Mattia Pulizia e Lorenzo Del Greco, il centrocampista Tommaso Nannini (1999) e l’attaccante del 2001 Giacomo Passeri. Tutti componenti effettivi del club. Una squadra giovane e spensierata. “Il nostro inizio non è stato dei migliori perché non abbiamo mai giocato insieme durante l’anno e non ci siamo allenati – ammette Gianluca Bassano. “Può sembrare strano ma durante la stagione in occasione di trasferte e ritiri c’è poco spazio per la Play. A noi va bene così, ci siamo tuffati in questa avventura con entusiasmo e spensieratezza sapendo che in questo gioco come in tutti gli sport di squadra ci vuole affiatamento. Sono sicuro che miglioreremo nel corso della stagione”.

Il team è un bel mix di giocatori della prima squadra e della juniores. “Presi singolarmente siamo forti – sorride Gianluca. “Io, Gargiulo, Franklin e Nannini giochiamo tanto anche se questa modalità di FIFA Pro Club per noi è una novità. Diciamo che è una scoperta continua anche tra di noi, un modo per stare insieme e conoscerci meglio. Franklin è arrivato a Gennaio, alcuni ragazzi fanno parte della Juniores. Stiamo creando un bel gruppo”. La eSerie D può essere anche un momento per uscire fuori dagli schemi, ce lo conferma sempre capitan Bassano:” Mi piace giocare in attacco, almeno con il Joypad posso dimenticarmi di essere un difensore. Un modo divertente per rompere gli schemi del campo. Come nel rettangolo verde anche qui diamo il massimo ma con serenità e una certa dose di leggerezza per gustare meglio questa esperienza”.