Coppa Italia AON: le finali dall'8° al 1° posto

Coppa Italia AON: le finali dall'8° al 1° posto

È stata una cavalcata faticosa ed entusiasmante, quella che ha condotto alla finalissima della Coppa Italia AON 2021. Ventotto match in appena quattro giorni, hanno infiammato oltre al sole, la sabbia dell’Alsa Beach Arena di Mugnano. 228 i gol realizzati: per questo e per tanti altri motivi il calcio sulla spiaggia è un driver mediatico accattivante.



Settima piazza per il Canalicchio CT, che supera il Lamezia Terme per 6-5 al termine di un confronto improntato sull’equilibrio. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei siciliani che, dopo la rete di Mercurio, rispondono con i colpi piazzati da Bonanno e Missale. Seconda frazione sulla falsariga della prima, con le due formazioni ad inseguirsi. Tenta l’allungo Canalicchio, che riesce a portarsi a +2 con Missale e Ardizzone nel giro di due minuti, ma il tiro libero di Muraca tiene in partita i calabresi. Allungo che riesce invece alla squadra di Musumeci nell’ultimo tempo a disposizione con i centri di Caltabiano e Missale. In mezzo e in chiusura i centri di Mercurio che tengono in partita il Lamezia sino alla fine.

LAMEZIA TERME-CANALICCHIO CT 5-6 (1-2; 2-2; 2-2)
Lamezia Terme: Mercuri II, D’Augello, Romagnuolo, Morelli, Muraca, Mercuri I, Sicoli, Gatto, Mercurio S., De Fazio, Mercurio A.
Canalicchio CT: Di Benedetto, Gregorio, Bonanno, Garofalo, Ardizzone, Tedeschi, Missale, Caltabiano; All. Musumeci
Arbitri: Romani di Modena e Volpe di Albenga
Reti: 3’pt Mercurio S. (L), 4’pt Bonanno (C), 5’pt Missale (C); 5’st Mercuri A. (L), 8’st Missale (C), 10’st Ardizzone (C), 10’st Muraca (L); 9’tt Caltabiano (C), 10’tt Mercurio S. (L), 11’tt
Bonanno (C), 11’tt Mercurio S. (L)





Il B-Point Napoli si piazza al quinto posto della competizione, superando di misura il Farmaè Viareggio per 3-2. Ad aprire le marcature ci pensa capitan Moxedano dopo i primi sette minuti di confronto. Il primo parziale sorride ai padroni di casa che vengono raggiunti alla metà della seconda frazione da Lucas. Neanche il tempo di esultare per i bianconeri che Jordan riporta avanti gli azzurri. La sfida si decide nell’ultima frazione con il centro di Savarese al quale risponde il viareggino Gemignani in un match complessivamente divertente ma senza grandi sussulti.

FARMAÈ VIAREGGIO-B-POINT NAPOLI 2-3 (0-1; 1-1; 1-1)
Farmaè Viareggio: Carpita, Pacini, Valenti, Minichino, Marinai, Stankovic, Remedi, Benedetti, Gemignani, D’Onofrio, Lucas; All. Belluomini
B-Point Napoli: Spada, Guadagno, Cardone, Luongo, Josep Jr, Jordan, Moxedano, Palma, Savarese, Palmacci, Benjamin, Loffredo; All. Amorosetti
Arbitri: Susanna di Roma 2 e Innaurato di Lanciano
Reti: 7’pt Moxedano (N); 6’st Lucas (V), 6’st Jordan (N); 4’tt Savarese (N), 10’tt Gemignani (V),



Terzo gradino del podio per l'Happy Car Sambenedettese al termine del confronto con un’altra nobile del beach soccer italiano, il Terracina che ritrova in panchina coach D’Amico nell’ultimo impegno in Coppa Italia 2021. Successo all’inglese per il team di mister Di Lorenzo, conquistato grazie al gol di Moran siglato nell’immediato inizio della gara ed al sigillo di Miceli arrivato a due minuti dal suono della sirena. 

TERRACINA-HAPPY CAR SAMBENEDETTESE 0-2 (0-1, 0-0, 0-1)
Terracina: Monti, Frainetti, Pasquali, Duarte, Maciel, Borelli, Belardinelli, Bagnara, Leo Martins, Costa, Giordani, Curcio; All. D’Amico
Happy Car Sambenedettese: Del Mestre, Miceli, Bassi De Masi, Eudin, Moran, De Baptistis, Addarii, Cameli, Mascaro; All. Di Lorenzo
Arbitri: Musumeci di Catania e Fagnari di Termoli
Reti: 1’pt Moran (S); 10’tt Miceli (S)

Il Caffè Lo Re Catania raddoppia, dopo la conquista della Supercoppa, il club dell’elefantino si prende anche la Coppa Italia 2021. La terza di fila per il suo dodicesimo trofeo in bacheca: in assoluto la squadra più titolata del beach soccer nazionale. Sfida bellissima ed emozionante tra Catania e Pisa decisa ai solo ai tiri di rigore. Finita la fase di studio, le due squadre iniziano a sparare i primi colpi. Dopo 4 minuti il Catania passa in vantaggio grazie alla zampata di Gori: gol non spettacolare, come nel suo repertorio abituale, utile. Di grande effetto invece la rete di Datinha (dopo il palo colpito da Bruno Xavier e una precedente parata di Paterniti) che al 4’ del secondo tempo trova il pareggio. Neanche il tempo di esultare e Gori stavolta si esibisce in rovesciata e riporta avanti gli etnei. Vantaggio che si allunga con il centro di Be Martins e la gara s’infiamma. Pisa che non molla e recupera terreno con Di Palma che finalizza un’azione corale della squadra di mister Lami. Risultato aperto che spalanca le porte ad un finale per cuori forti. Al 5’ Datinha firma il pareggio che potrebbe tenere aperta la sfida. Ma poco dopo il Pisa perde Bruno Xavier, che rimedia il secondo giallo per un fallo in attacco su Gori. Gli animi si surriscaldano anche per effetto della seconda espulsione per il Pisa. A farne le spese stavolta è Barsotti. Pisa costretto a giocare in tre, con Casapieri che si supera su una conclusione di Gori. Con il cuore e con i denti il Pisa resiste, ritrovando a un minuto dalla fine il quintetto. Scadono inesorabilmente i secondi anche del terzo tempo e si va avanti all’extratime. Non basta neanche il tempo supplementare, la finalissima si decide ai tiri di rigore. Fatali gli errori di Ortolini (fuori) e di Camillo Augusto (para Paterniti), mentre il Catania non sbaglia con Be Martins e Gori. E la Coppa Italia resta alle pendici dell’Etna.

PISA-CAFFÈ LO RE CATANIA 3-5 dtr (3-3) (0-1; 2-2; 1-0; 0-0)
Pisa: Casapieri, Barsotti, Di Palma, Bruno Xavier, Datinha, Loprieno, Camillo Augusto, Marinai, Montecalvo, Ortolini, Sassari, Vaglini; All. Lami
Caffè Lo Re Catania: Paterniti, Antonio, Ramacciotti, Palazzolo, Corosiniti, Zurlo, Gori, Sciacca, Bokinha, Be Martins, Fred, Battini; All. Marrucci
Arbitri: Sannino di Napoli e Pavone di Forlì
Reti: 4’pt Gori (C); 9’st Datinha (P), 9’st Gori (C), 10’st Be Martins (C), 11’st Di Palma (P); 5’tt Datinha (P);
Rigori: Be Martins (C) gol, Ortolini (P) fuori, Gori (C) gol, Camillo Augusto (P) parato