Salvatore D’Augello: Dal rettangolo di sabbia alla scrivania per amore del Beach Soccer

Salvatore D’Augello: Dal rettangolo di sabbia alla scrivania per amore del Beach Soccer

Al termine dell’ultima riunione del Consiglio di Dipartimento Beach Soccer LND, voluta dal Coordinatore Roberto Desini prima dell’imminente avvio della stagione, abbiamo incontrato il neo Consigliere Salvatore D’Augello (nella foto), espressione dell’Area Sud e scambiato con lui qualche battuta. Portiere con una lunga militanza alle spalle impreziosita dal ruolo di presidente di un Club, il Lamezia Terme, che dal 2011 ha con lui raggiunto per due volte la final eight e conquistato un quinto posto in Coppa Italia. Un profilo d'esperienza al servizio del Dipartimento Beach Soccer della FIGC-Lega Nazionale Dilettanti, nella stagione del 20° anniversario di attività. Cosa si prova in questo nuovo ruolo passando dalla porta alla scrivania, lasciando guanti e pallone? “Veramente dal 2011, anno in cui insieme a Davide Muraca abbiamo portato il Beach Soccer a Lamezia Terme, la porta, i guanti e il pallone sono stati il mio divertimento. Diciamo che l’esperienza dirigenziale nel mio Club, da me presieduto ininterrottamente fino al 2021 disputando il massimo Campionato Nazionale targato LND, è stato da un lato un grande onore e dall’altro un impegno e un onere fatto di tante responsabilità. Ciò naturalmente mi ha aiutato molto ad affrontare questa nuova avventura per la quale, vista l’occasione, voglio ringraziare il Presidente Abete il Coordinatore Desini per avermi dato questa opportunità e soprattutto il Presidente del C.R. Calabria Saverio Mirarchi che ha condiviso il mio progetto e le mie volontà”. 

Aver vissuto per tante stagioni anche il campo, la competizione dall’interno, porta sicuramente un bagaglio importante al servizio del Consiglio: “Sicuramente l’esperienza maturata per oltre un decennio “dall’altro lato della barricata” mi ha aiutato ad approcciarmi a questo nuovo ruolo con la consapevolezza di poter vedere il tutto sotto tanti punti di vista e, rispetto agli storici consiglieri e alle new entry come me, fornire un diverso proficuo contributo alla fattiva riuscita della stagione”. Come giudichi la stagione che sta per iniziare e le squadre che parteciperanno? “Sono sempre più convinto che il nostro sia il campionato più bello del mondo, al quale partecipano i migliori beachers in circolazione. In questa stagione, come Dipartimento, con un format diverso e un palinsesto ben organizzato grazie alla collaborazione con DAZN, abbiamo voluto ulteriormente valorizzare i giovani Under 20 e il campionato femminile con la disputa anche della Coppa Italia e della Supercoppa. Sia nella Puole Scudetto che nella Poule Promozione tutte le squadre sono state allestite per raggiungere importanti risultati. Unico dispiacere che dopo tanti anni una squadra blasonata come il Terracina non sia riuscita a iscriversi”. 

Non possiamo non volgere uno sguardo alla tua terra e chiedere un giudizio anche sulle squadre lametine: “Rammaricato, molto, di non esser riuscito a partecipare alla presentazione della squadra in quanto impegnato a Roma. Formulo un grande in bocca al lupo all’Icierre che, dopo due anni di assenza, ha riportato Lamezia nell’Olimpo del Beach Soccer nazionale con la speranza che possa raggiungere importanti risultati sia nel massimo campionato, sia con l’Under 20. Nel contempo auguro all’Ecosistem Lamezia BS dell’amico Francesco Manfredi, con il quale unitamente all’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme stiamo portando avanti un progetto per la crescita della disciplina nella nostra città, di ben figurare nel Campionato Under 20 che oramai disputano da 3 anni. Il mio auspicio che le due società e tutte le loro squadre impegnate nelle diverse manifestazioni possano portare alto il nome di Lamezia Terme”.