I premiati, gli artisti e la storia della prima edizione dei Beach Soccer Awards

I premiati, gli artisti e la storia della prima edizione dei Beach Soccer Awards

Una serata magica quella che si è vissuta venerdì scorso nel cuore di Alghero. Nello storico complesso architettonico de “Lo Quarter” è stata infatti scritta una pagina davvero importante della - e per la - storia di una disciplina accompagnata, in tre lustri, agli attuali livelli dalla FIGC – Lega Nazionale Dilettanti che, in questo libro in costante evoluzione, mancava. Parliamo della prima edizione dei “Beach Soccer Awards”, l’occasione per celebrare i tanti protagonisti che con le loro gesta, impegno e passione stanno rendendo ogni giorno di più questo sport qualcosa di veramente straordinario. Un progetto di Ferdinando Arcopinto divenuto realtà durante la fase finale del Campionato Europeo grazie alla volontà del Presidente della LND Cosimo Sibilia, del Comitato Regionale della Sardegna guidato da Gianni Cadoni, dalla Regione Sardegna, dal Comune di Alghero di Mario Bruno e dalla Fondazione Alghero, il tutto supportato da partner del calibro di Aon, ItalTelo, Macron e Radio Kiss Kiss. A condurre la serata, sotto l’attenta e magistrale regia di Onofrio Brancaccio, la bellissima Veronica Maya, l’eclettico Stefano Piccirillo, voce storica del network radiofonico partner del Campionato italiano di Beach Soccer e la sconfinata esperienza giornalistico sportiva di Gianfranco Coppola.

I premiati

Nel corso dello spettacolo, con il prezioso ausilio della bellissima Francesca Ena (Miss Cinema), sono stati consegnati i riconoscimenti (raffiguranti il logo celebrativo in acciaio su base di pietra lavica) agli atleti scelti dalla giuria formata dal “Condor” Massimo Agostini, Ferdinando Arcopinto, Gianfranco Coppola, Charles Camenzouli e Roberto Desini, Coordinatore del Dipartimento Beach Soccer della LND. Per questi splendidi 15 anni, ad aggiudicarsi la “statuetta” come miglior beacher è stato il portoghese Joao Victor Saraiva detto Madjer, Stefano Spada è stato riconosciuto come il miglior portiere. Mentre come miglior capocannoniere, nemmeno a dirlo, è stato scelto l’implacabile Gabriele Gori. A seguire sono stati premiati Emiliano Del Duca come miglior allenatore, Gionni Matticoli come miglior arbitro, Francesco Corosiniti per la categoria Fair Play ed Emmanuele Zurlo per aver realizzato il gol più bello. Gli ultimi riconoscimenti “agonistici” sono stati poi assegnati a quello che è stato considerato essere il “Best Five” del rettangolo di sabbia con: Simone Del Mestre, Stéphane François, Dario Ramacciotti, ancora Madjer e Dejan Stankovic.

Il Presidente Sibilia ha voluto consegnare personalmente premi speciali a Francesco Trebisonda in rappresentanza di Aon ed a Cadoni Presidente CR Sardegna. Lo stesso numero uno della LND ha ricevuto l’award 2018 insieme al presidente della Federazione portoghese Gomes, a quello della Federazione russa Alaiev, a Joan Cuscò della Beach Soccer World Wide e all’infaticabile Arcopinto. Gli altri premi speciali sono stati consegnati da Gianfranco Coppola, Roberto Desini e dal Presidente del CR Umbria della LND Luigi Repace ad Italo Giacomi (ItalTelo), Samuel Gasperoni (Macron) e Stefano Piccirillo (Radio Kiss Kiss).

Musica, danza e intrattenimento

Ricco, anzi ricchissimo, il palinsesto artistico dove si sono alternati sul palco il Maestro Umberto Scipione insieme alla violinista Prisca Amori, Maria Cristina Lucci (Miss Talento) che ha cantato il brano Rhapsody con il supporto dei ballerini Imma De Santis e Massimo Arduini. C’è stato spazio anche per l’autentico divertimento stimolato dallo show man Peppe Iodice che ha coinvolto in un originale versione dell’inno di Mameli, l’intera nazionale italiana seduta in platea.

Un grande successo, una pietra in più a sostegno di questa “casa” fatta di passione, professionalità, impegno e tanto cuore.