Catania BS: Le parole del Presidente Bosco

All'indomani della mancata qualificazione della Domuns Bet Catania nella Nazerè Cup EWC 2018, per mano di una cinica Viareggio, il Presidente del sodalizio etneo ha voluto rilasciare delle dichiarazioni molto chiare, per spronare la squadra in vista dei prossimi impegni. Una sconfitta che pesa tra amarezza e rabbia. Sempre difficile da accettare soprattutto quando tutto questo arriva da un atteggiamento superficiale mostrato dalla squadra nei tre tempi. Arrabbiata e delusa la società etnea affida il suo pensiero e la reazione dopo la sconfitta al presidente Giuseppe Bosco.

“Non accetto dai miei giocatori gare come quella di ieri – chiosa il presidente Giuseppe Bosco – abulici, disattenti, quasi come se stare in campo fosse non un privilegio ma un peso. Soprattutto dopo la grande partita disputata contro il Kristall, dove abbiamo tenuto testa e sfiorato la vittoria contro una delle formazioni più forti al mondo. Ieri, è stato tutto il contrario di tutto e non abbiamo fatto nulla per portare a casa la vittoria e questo non lo accetto”
 
“Siamo stanchi, adesso basta e non permetto a nessun giocatore di non onorare la maglia con prestazioni del genere. Siamo una società, che anche quest’anno, ha consegnato allo staff tecnico e giocatori tutto, senza lesinare spese o far mancare nulla. Oggi la Domusbet Catania non è più solo una squadra di beach soccer ed i giocatori devono comprendere che quando scendono in campo, indossando quella maglia che trasuda storia, rappresentando un’intera città”
 
“Mi vergogna profondamente questo atteggiamento mostrato dalla mia squadra e chiediamo scusa ai nostri appassionati e tifosi. Abbiamo preso decisioni importanti come societa’ e ci riserviamo di prenderne altre. Pretendiamo il massimo impegno da loro in vista delle imminenti competizioni che  caratterizzeranno la nostra stagione e che vogliamo provare a vincere. Esigo una squadra arrabbiata, di carattere perché abbiamo giocatori di primo livello assoluto, e che deve sputare l’anima in campo e giocare fino all’ultima stilla di sudore, come fa la nostra società in maniera capillare dodici mesi l’anno”
 
Fonte: Ufficio Stampa Domus Bet Catania