Il viaggio attraverso la Memoria della Shoah intrapreso dalla Lega Nazionale Dilettanti, lo scorso 25 gennaio, si è concluso con la visita guidata al binario 21 sotterraneo di Milano. Un luogo di dolore e simbolo della deportazione degli ebrei e degli altri perseguitati verso i campi di concentramento e di sterminio nazisti.
L’area dove oggi sorge il Memoriale della Shoah tra il 1943 e il 1945 fu il luogo in cui migliaia di ebrei e oppositori politici furono caricati su vagoni merci, trasportati al sovrastante piano dei binari. Una volta posizionati alla banchina di partenza venivano agganciati ai convogli diretti ad Auschwitz- Birkenau, Mauthausen.
In questo luogo di commemorazione, oggi spazio per costruire il futuro e favorire la convivenza civile, il presidente del Comitato Regionale Lombardia Sergio Pedrazzini si è rivolto, in particolar modo, ai ragazzi presenti della Rappresentativa Regionale Under 14:” Attraverso il ricordo abbiamo la possibilità di crescere ed educarci tutti quanti, non bisogna dimenticare la storia e tutto ciò che rappresenta. Ho visto i volti dei ragazzi molto colpiti perché la suggestione che si respira in questi contesti è forte. Il calcio gioca un ruolo importante soprattutto quando è accompagnato da una educazione civica e sociale”.
Presenti anche consigliere del CR Lombardia Ivo Licciardi e il responsabile dell’area di Responsabilità Sociale LND Luca De Simoni che, in collaborazione con ANED, ha distribuito ai giovani atleti le figurine dei calciatori uccisi nei campi di sterminio suscitando in loro emozioni forti.
