Ultima tappa oggi ad Oristano per il Road Show dedicato al 60° anniversario della Lega Nazionale Dilettanti. Un tour che nel corso del 2019 ha attraversato l’Italia da nord a sud, coinvolgendo club, istituzioni e tantissime realtà locali. Per l’occasione è stato il Centro di formazione LND di Sa Rodia ad ospitare una giornata ricca di avvenimenti. A cominciare dall’incursione del Ninja: Radja Nainggolan ha di fatto aperto l’appuntamento oristanese, accolto dal numero uno della LND Cosimo Sibilia e dal presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni. “Questo centro sportivo è un fiore all’occhiello per l’intera LND - ha spiegato Sibilia - ma insieme all’amministrazione comunale ed alla Regione possiamo migliorarlo ancora per renderlo un punto di riferimento per il calcio dell’intera Sardegna. Devo fare i complimenti a Gianni Cadoni per la cura che ha rivolto a questo evento. Come anche al Cagliari e a Radja Nainggolan per la bella dimostrazione di affetto e vicinanza al nostro movimento”. Nel vasto palinsesto spazio speciale per il calcio femminile, rappresentato dai club dell’Atletico Oristano, Cagliari, Torres e Caprera. “È necessario lavorare duro per raggiungere i propri sogni, per farsi trovare pronti al momento giusto - è stato il messaggio di Nainggolan rivolto ai ragazzi ed alle ragazze intervenendo anche al talk show condotto da Valentina Caruso e dedicato alla consegna dei riconoscimenti “Primi su ogni pallone” assegnati a Tonino Orrù, Francesco Pinna, Pupetto Pinna e Luigi Livesu. La sala della Delegazione provinciale di Oristano ha anche ospitato il FIFA Sardinia Tour, mettendo in mostra i trofei vinti dalla nazionale azzurra nel corso della sua storia, tra campionato mondiale ed europeo. “È stato un grande orgoglio ospitare una manifestazione di tale portata - ha dichiarato Cadoni - noi abbiamo abbiamo sposato in pieno la politica della LND cercando di essere ovunque sul territorio, perché crediamo fortemente nel ruolo sociale del calcio grazie all’opera dei nostri volontari e delle nostre società”. Durante la giornata sono intervenuti anche il sindaco di Oristano Andrea Lutzu, il vice prefetto vicario Danila Congia, il presidente di CONI Sardegna Gianfranco Fara e i vice presidenti LND Giuseppe Caridi (Centro) e Sandro Morgana (Sud) quest’ultimo delegato al calcio femminile. “La LND prosegue nel suo impegno per lo sviluppo del calcio femminile - ha dichiarato Morgana - il nostro obiettivo è aumentare il numero delle praticanti, con politiche di promozione della disciplina. Ci arriveremo nel medip e lungo termine, ma siamo ottimisti sui risultati”.
"Il centro di Oristano è meraviglioso però possiamo fare di meglio, il prossimo obiettivo è presentare dei progetti per fare un ulteriore salto di qualità a questa struttura. Oggi vedere ragazzi e ragazze trascorrere del tempo a fare sport e non altre cose è un fatto che mi riempie di gioia - è stato il pensiero del sindaco Lutzu, che ha omaggiato Sibilia e altri dirigenti LND con la sartiglia, la maschera tipica di Oristano.
L’evento di Sa Rodia ha ospitato anche la quarta tappa del campionato eSport della LND: a conquistare il pass per le finali nazionali è stato l’Athena Futsal, composto dai player Nicola Barresi e Marco Desi. Battuto in finale per 3-0 il CUS Cagliari, che però si è consolato con la palma di capocannoniere ottenuta da Marcello Carta, autore di 9 reti. Dal terreno virtuale a quello reale, sul bellissimo manto in sintetico del Campo A, si sono affrontate nell’amichevole, terminata 0-0, la Rappresentativa LND Under 16 di Andrea Albanese contro i pari età del CR Sardegna.
LE SCHEDE DEI PREMIATI
Tonino Orrù – Premio Fedeltà
Dirigente a 360 gradi. L’immensa passione per il calcio lo ha visto protagonista assoluto nel mondo dilettantistico dov’è stato fondatore e presidente di una società sportiva per ben 40 anni. Nel mondo professionistico è stato invece, per un decennio, presidente del Cagliari Calcio in un momento complicato della storia del Casteddu riuscendo però nell’impresa di risalire dalla serie C alla A in sole tre, memorabili, stagioni. Orrù ha concluso la sua straordinaria carriera sportiva proprio al servizio della LND, presso il Comitato Regionale della Sardegna, con l’importante ruolo di consigliere.
Francesco Pinna – Premio Impegno Sociale
Dirigente sportivo di notevole spessore nel panorama calcistico oristanese. Pinna è stato presidente della Società Tharros e vero punto di riferimento per tanti dirigenti e atleti. Oggi la sua opera prosegue mettendo la sua esperienza a disposizione degli sportivi oristanesi nelle vesti di assessore allo sport del comune di Oristano, città dello sport 2019.
Pupetto Pinna – Premio Fedeltà
Nel gruppo dei grandi dirigenti sportivi della vecchia guardia. Da ben 37 anni continua ad essere un punto riferimento importante per la sua società e, soprattutto, per i tantissimi ragazzi che ne fanno parte. Pupetto Pinna è stato presidente dell’Oristanese dal 1993 al 2005, per essere poi eletto vice presidente, carica che ricopre a tutt’oggi con grande passione e competenza.
Luigi Livesu – Premio Fedeltà
La carriera sportiva di Livesu comincia nelle vesti di calciatore nel 1969 per proseguire in quelle di allenatore. Dalla panchina al ruolo di dirigente prima e presidente poi, della società Minerva di Villanova Monteleone, in un percorso sportivo lungo 50 anni. Attualmente riveste la carica di presidente onorario della medesima società continuando ad essere un solido punto di riferimento per tutti.
