Sono tre le finali regionali della Coppa Italia Dilettanti ad andare in archivio in questo ultimo scorcio di 2021. Trofei da mettere in bacheca non solo per la storia e per il prestigio, ma anche per l’opportunità che offrono alle squadre vincitrici di ciascuna regione d’Italia: partecipare alla fase nazionale 2021-2022 che, con la conquista della finalissima, metterà in palio un posto in Serie D, la categoria regina dei Dilettanti.
VIRTUS BOLZANO-MORI SANTO STEFANO 3-2
Trento/Bolzano - Ad inaugurare il percorso, il 18 dicembre scorso, è toccato alla finale interregionale delle province autonome di Trento e Bolzano. Allo stadio “Galizia” di Laives è andata in scena la sfida tra Virtus Bolzano e Mori Santo Stefano. Ad avere la meglio gli altoatesini, ai vertici del calcio regionale dalla stagione 2015-2016 e arrivati a sfiorare la Serie C nel 2018-2019. Finisce 3-2 contro il Mori Santo Stefano, al termine di una gara chiusa con cinque gol, tutti nel primo tempo. Sul 2-0 firmato Timpone e Osorio per i bolzanini, i centri di Fiume e Pezzato riaprono momentaneamente i giochi. Ci pensa ancora Osorio, allo scadere della prima frazione della partita, a riportare definitivamente in vantaggio i suoi.
PRO GORIZIA-BRIAN LIGNANO 2-3
Friuli Venezia Giulia - Stesso giorno e stesso risultato, ma diverso andamento, per Pro Gorizia e Brian Lignano nella finale disputata al Teghil, stadio gioiello della rinomata località balneare di Lignano Sabbiadoro con il trofeo regionale intitolato a Diego Meroi. In tribuna anche il commissario straordinario della LND Giancarlo Abete. Botta e risposta nei primi quarantacinque minuti: Brian in vantaggio al 14’ con Delle Case al quale risponde 90 secondi dopo Grion, fissando il parziale sull’1-1. Nella ripresa tornano avanti i goriziani con Bradaschia, in gol al 10’. Nel finale di match sono gli uomini di mister Moras a trovare pareggio e sorpasso grazie al doppio centro di Stiso.
CITTA' DI ACRI- LOCRI 1-3
Calabria - Il Locri si aggiudica la trentesima edizione della Coppa Italia Dilettanti calabrese, la terza della propria storia. Superato per 3-1 il Città di Acri allo stadio “D'Ippolito” di Lamezia Terme, il 23 dicembre. Il Locri sblocca la gara grazie al colpo di testa di Romero ma raddoppia solo al ventiduesimo del secondo tempo con Leto. L’argentino Martinez trova il pertugio giusto cinque minuti più tardi capitalizzando al massimo una discesa prepotente sulla sinistra di Paviglianiti. Ad un minuto dal novantesimo il gol rossonero di Petrone a rendere meno amara la sconfitta per il Città di Acri.
