Mattia Comello: il Canalicchio blinda la porta

Non si arresta la campagna acquisti del Canalicchio. Mattia Comello, classe 1991, è il nuovo portiere della società del presidente Selva che completa il reparto degli estremi difensori dopo gli innesti di Giovanni Nicotra e di Stefano Caruso (che ritorno dopo l’esperienza di Villafranca).
Reduci da tre stagioni da grande protagonista con la maglia della Sambenedettese (2014: vittoria scudetto e Supercoppa, bissata l'anno successivo. L'anno scorso finale di Coppa Italia persa con Viareggio), Comello sposa il progetto ambizioso etneo: "Scelto Canalicchio perché è una società ambiziosa che vuole fare bene, portando avanti come principio il concetto di divertimento oltre a promuovere questa disciplina a livello nazionale in modo professionale. Inoltre, volevo provare un’esperienza nel girone Sud, dopo essere stato sempre al Nord". Le prospettive del Canalicchio sono quelle di puntare in alto. Comello ne è certo: “Sono quelle di ben figurare e migliorarsi sempre di più, anno dopo anno. Vorrei che fossimo la squadra rivelazione del torneo, ma sono sicuro che lavorando bene e creando un bel gruppo potremo toglierci belle soddisfazioni”. Il Canalicchio ha chiuso la stagione in quinta posizione in un campionato che, comunque, ogni anno cresce in termini di qualità: “Mi aspetto una Serie A molto equilibrata con molte squadre attrezzate e con voglia di fare bene. Sarà difficile per tutti staccare un pass per le finali di San Benedetto”.

 

Alessio Urso e Marco Trovato al Canalicchio
“Pronti a vivere questa nuova avventura sportiva”

Si conoscono da piccoli. Da quando giocavano insieme nella scuola Calcio della Junior Acireale e hanno cominciato ad amare quello che è lo sport più bello del mondo. E oggi, condividono oltre alla passione per il calcio anche la gestione di un’attività commerciale.
Nelle giovanili del Catania fecero parte della Primavera di Sasà Amura, una delle più forti di sempre con giocatori del calibro di Donnarumma e Nicastro. Orazio Urso sulla corsia di destra, era un fulmine. Marco Trovato, difensore centrale, faceva dell’applicazione e della costanza le sue armi più efficaci. Da alcuni anni giocano nello Sporting Taormina in Eccellenza, diventata una seconda famiglia.
Da ieri pomeriggio Orazio Urso e Marco Trovato sono due nuovi giocatori del Canalicchio Beach Soccer. L’operazione conclusa dal tecnico Mario Giuffrida e dal presidente Selva, porta nella squadra etnea due giocatori che potranno dare tanto alla causa. “L’amore per il beach nasce circa 3 anni fa, quando ho avuto il piacere e l'onore di giocare una stagione con il Catania Beach Soccer. Quest'anno spero di riuscire a divertirmi e raggiungere i traguardi prefissati dalla società”. E’ entusiasta Orazio pronto a vivere questa nuova esaltante. “Quando io e marco abbiamo ricevuto la chiamata del mister Giuffrida, non abbiamo esitato. È sempre un piacere e spero di non deludere le loro aspettative”. Un ultimo pensiero rivolto agli impegni presenti e futuri, condiviso anche dal compagno di squadra: “Grazie all'impegno, alla voglia e alla determinazione abbiamo raggiunto gli obiettivi societari e personali. Alla prossima stagione non ci penso adesso. Penso solo a godermi l'estate è questa nuova avventura al Canalicchio beach soccer”. Per Marco Trovato sarà la prima vera esperienza: “Il beach soccer è sempre uno sport che mi ha suscitato sempre interesse. Quest'anno grazie al mister Giuffrida ho l opportunità di divertirmi sulla sabbia”. Dopo una stagione faticosa nel calcio a 11 ora spazio al lavoro sulla sabbia: “Sicuramente alla chiamata di mister Giuffrida non potevo dire di no. Il Canalicchio Beach Soccer è una realtà importante che ha sempre disputato dei tornei importanti”.